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Beato Gualtiero di Guimaraes Francescano
15 aprile
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XIII sec.
Francescano del XIII secolo e discepolo di San Francesco, dispiegò la sua opera missionaria in Portogallo, guadagnandosi la stima del popolo con la sua predicazione e le sue opere di carità. Fondò il convento francescano di Guimarães, divenendo l'apostolo della città e dedicandosi alla preghiera, alla contemplazione e all'aiuto dei bisognosi. La sua fama di santità crebbe dopo la sua morte, avvenuta tra il 1236 e il 1258, e la sua venerazione si diffuse in tutto il Portogallo, con la costruzione di cappelle e altari a lui dedicati. Le sue reliquie, oggetto di numerose traslazioni, sono state recentemente riscoperte e sono oggi conservate nella chiesa di San Gualter a Guimarães, eretta in suo onore.
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Il beato Gualtiero o Gualter di Guimarães è un francescano vissuto nel secolo XIII.
Discepolo di san Francesco, nel 1217 è stato inviato con fra Zaccaria e altri compagni in Portogallo.
Inizialmente il beato Gualtiero si stabilì presso il Monte di Santa Catarina, da allora chiamato Fonte Santa, in località Urgeses vicino al paese.
Grazie alle sue azioni e alla sua predicazione, Gualtiero si guadagnò la benevolenza degli abitanti di Guimarães.
Con il permesso di Alessandro II, andò a Guimarães dove costruì il convento dei francescani nel luogo chiamato São Francisco o Velho (e poi Minhotinho) e in poco tempo divenne l’apostolo della città.
Oltre a dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione, si distinse per le sue opere di carità specialmente verso gli ammalati e verso i carcerati.
Nel 1236 lo troviamo ad Oporto per un breve periodo.
Ritornato a Guimarães, morì in concetto di santità il giorno 2 agosto di un anno imprecisato tra il 1236 e il 1258. Nella sua lapide scrissero "Galteri tegit hoc Venerabilis ossa sepulchrum".
Venerato dalla popolazione, sulla sua tomba avvennero numerosissimi miracoli. Acclamato santo dalla popolazione in suo onore vennero erette cappelle e altari in molti luoghi del Portogallo.
I suoi resti e le sue reliquie vennero sottoposti a varie traslazioni.
Nel 1573 venne fondata una congregazione in suo onore e con il suo nome e venne eretta una cappella dove nel 1577 furono traslate le sue reliquie e con un voto dei cittadini venne eletto patrono della città.
Gregorio XIII nel 1577 concesse grazie spirituali ai membri della Confraternita e ai fedeli che il giorno 2 agosto andassero in visita alle cappelle e agli altari che gli erano stati dedicati.
Anche il 15 aprile 1621 papa Gregorio XV concesse delle nuove indulgenze nella festa del beato Gualtiero di Guimarães.
Nel 1742 con il rifacimento della chiesa conventuale di Guimarães, la cappella in onore del beato Guglielmo scomparve e le sue reliquie sono state collocate sotto l’altare del “Descendimento”.
Nel 2009, nascosti in un'antica statua (imagine roca) nella chiesa francescana, sono stati scoperti resti umani che sarebbero le reliquie di San Gualtiero.
In suo onore a Guimaraes, c’è la chiesa di San Gualter o di Nossa Senhora da Consolação e Santos Passos al di fuori del centro storico, in stile Neo-barocco dei sec XVIII e XIX, e si distingue per una facciata leggermente bombata, costruita completamente con pietra e intonaco.
Il martirologio francescano ricorda il beato Gualtiero di Guimarães nel giorno 2 agosto e con grande concorso di popolo ancor oggi viene celebrata la sua festa con una fiera che porta il suo nome.
Autore: Mauro Bonato
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