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San Nicezio di Vienne Vescovo
5 maggio
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V sec.
Nella lista dei vescovi della diocesi di Vienne in alcuni casi figura al quattordicesimo posto, in altri al sedicesimo. Secondo alcuni succede a San Nettario, mentre per altri a San Claudio. Fa parte di quella lista di quella quarantina di santi vescovi di Vienne. Di lui non sappiamo nulla. Tutti gli studiosi concordano che resse la diocesi verso la metà del V secolo, in quanto menzionato nel 449. Si dice che fece costruire una chiesa in onore di San Martino, terzo vescovo di Vienne.
Martirologio Romano: A Vienne nella Gallia lugdunense, ora in Francia, san Nicezio, vescovo.
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La collocazione di San Nicezio nella lista dei vescovi di Vienne varia: in alcuni casi occupa il quattordicesimo posto, in altri il sedicesimo. La sua datazione è incerta, ma si presume che abbia guidato la diocesi verso la metà del V secolo, periodo in cui la Gallia era sconvolta dalle invasioni barbariche e dalle lotte per il potere.
Le notizie relative al suo episcopato sono scarne. Sappiamo che succedette a San Nettario o a San Claudio, a seconda delle diverse tradizioni. La sua fama è legata principalmente alla costruzione di una chiesa in onore di San Martino, terzo vescovo di Vienne, a dimostrazione della sua devozione e del suo impegno nel promuovere il culto dei santi.
La festa di San Nicezio è stata fissata al 5 maggio nel Martirologio Romano. La sua venerazione si è diffusa principalmente nella diocesi di Vienne, dove è ricordato come un pastore zelante e un esempio di fede e carità.
Autore: Franco Dieghi
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