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San Ruperto di Bingen Eremita
15 maggio
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IX secolo
Nativo di Bingen, nei pressi di Magonza nella Renania-Palatinato. Esponente di una famiglia ducale, si consacrò con sua madre al Signore durante un pellegrinaggio a Roma sulle tombe degli apostoli. Tornato in patria, promosse l’edificazione di numerose chiese per poi stabilirsi a Bingen e condurre vita eremitica con la sua genitrice. Morì prematuramente all’età di soli vent’anni. Una testimonianza della celebrazione della sua festa è sita nei calendari di Magonza e del LImburgo ed ancora oggi è riportata dal Martyrologium Romanum in data 15 maggio.
Martirologio Romano: A Bingen sul fiume Reno vicino a Magonza, nel territorio dell’odierna Germania, san Ruperto, che, duca, partito giovane in pellegrinaggio presso le tombe degli Apostoli, al ritorno nei suoi domini, fece costruire molte chiese e a soli diciannove anni si addormentò nel Signore.
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San Ruperto, nato da nobile famiglia ducale a Bingen, nei pressi di Magonza, in Germania, visse la sua breve esistenza all'insegna della fede e della devozione. Già in giovane età, spinto da un profondo ardore spirituale, intraprese un pellegrinaggio a Roma insieme alla madre, recandosi sulle tombe degli Apostoli. Questo viaggio segnò un punto di svolta nella sua vita, consolidando in lui il desiderio di consacrarsi completamente al Signore.
Tornato in patria, Ruperto si distinse per il suo impegno nella promozione del Cristianesimo. Sostenuto dalla sua posizione sociale, favorì la costruzione di numerose chiese, contribuendo alla diffusione della fede nella sua regione. Tuttavia, il suo animo era attratto da una vita più contemplativa e ascetica.
Stabilitosi a Bingen, Ruperto abbracciò la via eremitica, dedicandosi alla preghiera e alla meditazione in compagnia della madre. La sua esistenza, seppur breve, fu ricca di frutti spirituali. Si spense prematuramente all'età di soli vent'anni, lasciando un'eredità di profonda devozione e di esempio di vita cristiana.
La memoria di San Ruperto non si è offuscata nel tempo. La sua figura è stata celebrata nei calendari di Magonza e del Limburgo, e il suo nome è ancora oggi annoverato nel Martirologio Romano, che ne ricorda la ricorrenza il 15 maggio. La venerazione di San Ruperto è stata particolarmente sentita da Santa Ildegarda di Bingen, sua conterranea e mistica di fama universale, che ne ha contribuito a diffondere il culto.
Autore: Franco Dieghi
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